Cosa vedere a Polignano a Mare
La Città
Il B&B Poesia di Mare si trova a Polignano a Mare, città conosciuta anche come la “perla dell’Adriatico”, proprio per la sua caratteristica principale: essere a strapiombo sul mare. Polignano è una piccola città di di circa 17 mila abitanti che si trova nel sud est barese, a 33 km da Bari. Il borgo antico piccolo e suggestivo trova posto sulle scogliere che si stagliano nel blu del mare limpido e cristallino, la cui qualità è stata premiata negli ultimi anni con importanti riconoscimenti, quali la Bandiera Blu del Fee e le Vele di Legambiente. Il territorio di Polignano a Mare è delimitato a est dal Mare Adriatico e confina a nord con Mola di Bari, ad ovest con Conversano, a sud-ovest con Castellana Grotte a sud-est con Monopoli.
L’economia di Polignano a Mare, un tempo basata esclusivamente sull’agricoltura e sulla pesca, si è allargata al turismo e alla cultura, anche perché Polignano ha dato i natali a illustri personaggi, come il grande Domenico Modugno, padre della canzone italiana, e Pino Pascali, artista contemporaneo di fama mondiale. Oggi, a Polignano a Mare c’è la Fondazione Museo d’Arte Contemporanea Pino Pascali, che ogni anno assegna agli artisti il prestigioso “Premio Pino Pascali”. Inoltre, in estate si svolge anche l’autorevole festival letterario “Il Libro Possibile”.
Polignano a Mare è una bellissima oasi tutta da scoprire, che si caratterizza anche per i trulli e le grotte, ma anche i vicoli, le terrazze e le balconate che sanno regalare stupendi panorami. La costa di Polignano è alta e a tratti frastagliata ed è lo sbocco di molte lame, tra le quali l’incantevole Lama Monachile.
La Storia
Polignano a Mare ha una storia molto antica, le cui origini risalgono addirittura al periodo del Neolitico. Le tracce di presenza umana sono state ritrovate nella frazione di Santa Barbara. Tuttavia, secondo alcuni studiosi, Polignano a Mare, un tempo denominata “Neapolis”, potrebbe essere stata una delle due colonie fondate da Dionigi II di Siracusa nel VI secolo a.C., proprio su questo territorio abitato fin dal Paleolitico medio e superiore. Come già detto, le tracce più evidenti della presenza dell’uomo risalgono al Neolitico, nella zona di Santa Barbara (VI – V millennio a.C.), e nell’Ipogeo Manfredi (IV millennio a.C.). Questi due insediamenti sono molto importanti, tanto che sono oggetto continuo di studio da parte dell’Università degli studi di Bari. Infatti, le indagini archeologiche hanno rivelato l’esistenza di un villaggio risalente all’età del bronzo che, merito della sua posizione, divenne un importante scalo portuale.
Nel II millennio a.C., in seguito all’approdo degli Iapigi, gli abitanti dei villaggi si trasferirono nella zona dell’attuale centro storico. Fu agli inizi del III sec. a.C. che Polignano divenne un importante punto strategico per Taranto, con cui aveva intessuto rapporti commerciali.
Inoltre Polignano diventò presto un prestigioso centro di traffici con i Romani. Siamo nel III sec. a.C., e la città si trovò così lungo l’antica e importante via che collegava Roma a Brindisi.
Dopo i Romani, a Polignano, dominarono fino al 1194 i Normanni. Grazie a loro e all’opera dei Benedettini, il prestigio del paese crebbe. Anche con la dominazione angioma i rapporti commerciali della città crebbero ulteriormente. e durante la dominazione aragonese, le attività commerciali si svilupparono sotto il controllo di espertissimi mercanti veneziani. Furono erette opere di difesa del paese, ad iniziare dalla costa. Il paese fu più volte visitato da reali: nel 1797, Re Ferdinando, accompagnato da sua moglie e da suo figlio, vi si fermò durante il viaggio per Lecce e, dopo 10 anni anche il Re Giuseppe Bonaparte vi fu ricevuto con grandi feste.
Abolita la feudalità, Gioacchino Murat volle visitare il Regno di Napoli, compresa Polignano, per potenziarne le capacità militari.
Attualmente è un fiorente centro turistico, agricolo e artigianale.
Cosa Vedere a Polignano a Mare
Le Grotte
La costa di Polignano a Mare è caratterizzata dalla presenza di numerose grotte marine. Dai nomi significativi, le grotte di Polignano a Mare sono rappresentano una forte attrazione turistica. Le grotte più visitate sono: la grotta del Commisso, la grotta di San Lorenzo, la grotta di Cagione, la grotta delle Caselle, la grotta Valentini, la grotta dei Ladroni, la grotta del Guardiano, la grotta del Muretto, la grotta delle Rondinelle, la grotta della Foca che si trova a Grottone. E poi ci sono la grotta dell’Arcivescovo, grotta Ardito, grotta delle Monache, grotta dei Colombi. Tutte le grotte sono incantevoli.
Anche Polignano possiede la sua incantevole grotta Azzurra.
Tuttavia, la più visitata è la suggestiva Grotta Palazzese.
Il borgo antico
Il B&B Poesia di Mare si trova nel cuore del borgo antico di Polignano a Mare. Il centro storico è un’attrattiva turistica, sia per la sua bellezza intrinseca, che per la vita notturna che si snoda tra le stradine. Il borgo antico è uno dei luoghi più suggestivi di Polignano. Si accede attraverso lo storico Arco Marchesale che conduce i visitatori verso la piazza Vittorio Emanuele, conosciuta anche come piazza dell’Orologio, nella quale si trovano anche il Palazzo del Governatore e l’ex cattedrale, la Chiesa Matrice, nella quale sono custodite alcune opere d’arte prestigiose, come le tele del Vivarini e le sculture di Stefano da Putignano, tra le quali il “Presepe”, scolpito in capraio del ‘500 e oggi considerato a tutti gli effetti monumento di interesse nazionale.
In piazza Vittorio Emanuele c’è ancora il vecchio orologio, simbolo del tempo passato. Adiacente al monumento dell’Orologio, i visitatori possono imbattersi nell’antica via Giudea, un tempo ghetto degli ebrei.
Dalla piazza prendono il via piccole stradine, tutte lastricate, che portano il visitatore fino alle incantevoli terrazze, le logge affacciate a strapiombo sull’Adriatico che offrono panorami mozzafiato.
Lo Scoglio dell’Eremita
In direzione sud, non molto distante dal centro di Polignano a Mare, c’è “Lo Scoglio dell’Eremita”. Per poterlo visitare si può fare una bellissima passeggiata, che va dal lungomare Grotta Ardito al lungomare Cristoforo Colombo.
L’Abbazia di San Vito
In direzione Bari, a circa 3 km. dal centro abitato di Polignano a Mare, sorge l’Abbazia di San Vito, che si trova nell’omonima località, caratterizzata da un porto naturale. Secondo un’antica leggenda, a San Vito vi approdò, nel ‘801, la nave della principessa Florenza, custode delle reliquie del corpo di San Vito e dei suoi precettori: Modesto e Crescenza.
Dal XIV al XVIII secolo, l’abbazia è stata la dimora dei Frati Minori conventuali dei SS. Apostoli.
Museo Fondazione Pino Pascali
Il Museo Pino Pascali, si trova nei pressi del campo sportivo. E’ l’unica Fondazione pubblica in Puglia interamente consacrata all’Arte Contemporanea. Gli spazi della Fondazione Museo Pino Pascali accolgono le mostre temporanee di importanti artisti locali e internazionali. E’ presente anche un piano dedicato alla Collezione Permanente, dove si possono visitare tutte le opere degli artisti che hanno vinto il prestigioso Premio Pascali.
Peppino Campanella – Oggetti di Luce
Da visitare è senza dubbio il bellissimo Atelier di Peppino Campanella. Qui si possono vedere parte delle ultime creazioni del designer polignanese. I suoi oggetti di luce sono tutti realizzati a mano. La tecnica utilizzata prevede la lavorazione di lastre di vetro, successivamente trasformate in “frammenti di luce”, fissati poi con lo stagno. Particolarmente suggestiva e incantevole è la terrazza dell’Atelier, affacciata sulla splendida Lama Monachile.
Monumento a Domenico Modugno
Presso il lungomare Domenico Modugno è possibile visitare il monumento dedicato al grande Mister Volare. La grande statua in bronzo, alta tre metri, dedicata al meraviglioso cantante e interprete è stato realizzato dall’artista argentino Hermann Mejer. Il monumento è visibile anche dalle terrazze panoramiche del B&B Poesia di Mare.